ALTRE TECNOLOGIE VINCENTI TRA PRESENTE E FUTURO

Riprendiamo le previsioni del MIT (Massachussets Institute of Technology di Boston), riportando la seconda parte dell’elenco delle tecnologie che potrebbero rivoluzionare le nostre abitudini di vita nel prossimo futuro. Ricordo che tale elenco, per comodità espositiva suddiviso in due gruppi, è basato su 10 ambiti tecnologici emergenti e viene proposto di seguito in un ordine di importanza legato soprattutto all’interesse personale e pertanto puramente soggettivo:

GPT-3 – L’Intelligenza Artificiale ha un estremo bisogno di interagire con tutto l’ambiente circostante; pertanto la realizzazione di alcuni software specializzati per scrivere, parlare e leggere in linguaggio naturale è già il presente. GPT-3 di OpenAI sembra essere attualmente uno dei più istruiti, poiché formato attraverso la lettura di migliaia di libri e testi, anche in internet. L’IA di apprendimento automatico di cui è dotato non gli permette ancora una completa comprensione dei testi e questo sarà l’obiettivo che i ricercatori si porranno nel prossimo futuro, anche se già attualmente è in grado di realizzare testi di notevole complessità e di forte realismo.

Posizionamento iper-accurato – Il GPS, che usiamo quotidianamente, ha trasformato le nostre vite e molte delle nostre attività. Ma mentre il GPS odierno ha una precisione compresa tra 5 e 10 metri, le nuove tecnologie di posizionamento iper-accurato possono arrivare ad una precisione di pochi centimetri o addirittura di millimetri. Questo apre tutta una serie di nuove possibilità: dagli avvisi di frana ai robot per le consegne e alle auto a guida autonoma, che potranno navigare in completa sicurezza nelle nostre strade. Un esempio pratico è l’attuale sistema di navigazione globale cinese BeiDou (Grande Carro). Esso è stato completato nel giugno 2020 e fa parte di ciò che sta rendendo tutto questo possibile. Fornisce a chi può utilizzarlo una precisione di posizionamento da 1,5 a due metri. Utilizzando anche l’aumento a terra, può arrivare fino a una precisione millimetrica. Nel frattempo, il classico GPS, in circolazione dall’inizio degli anni ’90, sta ricevendo un aggiornamento: quattro nuovi satelliti per GPS III sono stati lanciati recentemente in orbita e altri sono previsti entro il 2023.

Intelligenza artificiale multi-skilled – Nonostante gli immensi progressi fatti dall’intelligenza artificiale negli ultimi anni, l’IA ed i robot sono ancora da considerarsi, per molti versi, “dispositivi stupidi”, soprattutto quando si tratta di risolvere nuovi problemi o di approcciare ambiti sconosciuti. Mancano della principale capacità umana, che si trova già nei bambini piccoli, di imparare come funziona il mondo e applicare quella conoscenza generale alle nuove situazioni. Un approccio promettente, per migliorare le capacità dell’IA, è espandere i suoi “sensi”. Attualmente un’intelligenza artificiale, dotata di visione digitale e di riconoscimento vocale, può recepire le cose ma non può argomentare di ciò che vede e sente, utilizzando algoritmi di linguaggio naturale. La sfida del prossimo futuro è combinare tutte queste abilità in un unico sistema di intelligenza artificiale. Questi sistemi completi potrebbero iniziare a utilizzare un’intelligenza simile a quella umana. Inoltre un robot – in grado di vedere, sentire, ascoltare e comunicare – potrebbe essere un assistente umano sicuramente più interessante e produttivo degli attuali robot specializzati.

Data trust – Le aziende tecnologiche hanno dimostrato di essere pessimi custodi dei nostri dati personali. Le nostre informazioni personali purtroppo sono trapelate, violate, vendute e rivendute più volte. Forse il problema non siamo noi, ma è il modello di privacy a cui aderiamo da tempo, in cui noi, come individui, siamo i principali responsabili della gestione e della protezione della nostra privacy. I data trust offrono un approccio alternativo, che alcuni governi stanno iniziando a esplorare. Un data trust è una persona giuridica (ente privato/pubblico) che raccoglie e gestisce i dati personali per conto delle persone stesse. Sebbene la struttura e la funzione di questi trust siano ancora in fase di definizione e rimangano molte questioni ancora aperte, i data trust, in un futuro prossimo, potrebbero offrire una potenziale soluzione agli annosi problemi di privacy e sicurezza dei nostri dati personali.

Tutto da remoto – La pandemia ci ha costretto a vivere tutti in modalità remota. I nostri ambiti di lavoro, l’assistenza sanitaria e l’istruzione sono state le aree maggiormente coinvolte dalla remotizzazione. La maggior parte di noi ha sperimentato lo smart working, ha scambiato mail e referti medici con strutture sanitarie, ha sperimentato la didattica a distanza, sia personalmente per propria formazione che tramite i nostri figli per didattica scolastica. Il dado ormai è tratto e non si potrà più tornare indietro: lo smart working è entrato di diritto nei contratti di lavoro, le riunioni e i contatti/colloqui di lavoro si tengono generalmente on line, la didattica a distanza è divenuta una valida ed ecologica alternativa a quella in presenza, la telemedicina è una modalità di uso comune ed è da considerarsi particolarmente necessaria in situazioni in cui si evidenzi una cronica mancanza di personale qualificato o elevate distanze tra sede sanitaria e malato.

Il futuro pertanto è già il presente, occorre solo rendersene conto.

 

ACTION ICT (Gennaio 2022)

ACTION ICT è un’azienda di informatica giovane, dinamica e innovativa. Opera, sia a livello nazionale che internazionale, offrendo competenze professionali e soluzioni progettuali nell’ambito dell’ICT a clienti di medie e grandi dimensioni. Le nostre aree di eccellenza sono coperte da tre nostri centri di competenza: ACTION DATA (Big Data Analytics e Intelligenza Artificiale), ACTION APP (Web & Mobile Application) e ACTION IOT (Internet of Things e Robotica).

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